Torno in terrazza. La scena, cinematograficamente inquadrata, sarebbe questa: in una giornata di speciale magnificenza degli elementi, di quelle che fecero dire a Benedetto Spinoza “Deus sive natura”, un adulto contempla il mare da una terrazza, appoggiato al muro esterno di un appartamento. Dall’altra parte del muro, lontana mezzo metro appena, nel soggiorno dell’appartamento, una ragazzina guarda la televisione.
“Un bambino può insegnare sempre tre cose ad un adulto:1. A essere contento senza motivo.2. A essere sempre occupato con qualche cosa.3. A pretendere con ogni sua forza quello che desidera.”
“Gli adulti non hanno tempo per sognare.”
“L’«io» è un adulto capace di distinguere e di riconoscere i pericoli, doppi legami inclusi, e di non scaricare sul bambino in evoluzione i propri conflitti, ma piuttosto di affrontare i conflitti tra adulti, possibilmente in modo civile.”
“Il sesso per gli adulti è il gioco più importante. Se non riuscite a rilassarvi in questo modo non ci riuscirete mai.”
La maggior parte degli adulti, per loro stessa ammissione, guarda la televisione "per divertimento". La maggior parte dei bambini, pur trovandola divertente, guarda la televisione perché cerca di capire il mondo.