“Ripenso con rimpianto a quella felice marginalità infantile, a quella pre-vita così densa di profumi, di beate solitudini, di tempo vuoto e silenzioso, quando assisto alle omissioni o alle complicità degli adulti, nei ristoranti, di fronte a schiamazzi e corse forsennate dei loro piccoli cari, resi isterici da una promiscuità imposta e priva di qualunque assetto, di qualunque educazione. O quando assisto al tristeesibizionismo di bambini che la volgaritàsentimentale dei genitori trasforma in miniature di adulti, scaraventati in pasto alla loro acerba vanità e al voyeurismo infanticida dei grandi. Dal settore del mio cervello dove siedono, come in un parlamento in miniatura, i reazionari in quota alla mia sensibilità e alla mia esperienza, si constata, severamente, che ogni crollo di ordine è un inevitabile crollo di bellezza: e prima che nuova bellezza intervenga a dare ordine e respiro alla vita di tutti, possono passare molti anni o anche molte generazioni. I progressisti non sanno come replicare e chiedono la sospensione della seduta.”
“Ognuno di noi ha un ricordosbagliato dell'infanzia. Sai perché diciamo sempre che era l'età più bella? Perché in realtà non ce lo ricordiamo più com'era!”
“Un bambino di tre anni è un essere che trae altrettanto divertimento da un'altalena da cinquantasei dollari quanto dal trovare un piccolo vermiciattolo verde.”
“Tutti i grandicomici, da sempre, si muovono e si comportano in maniera immatura, come bambini.”
“I bambini sono divertenti proprio perché si possono divertire con poco.”
“La maggior parte delle persone impara meglio durante il primo anno di vita.”