Il primo libro del Capitale è un’esegesi del “valore”; l’intero Nietzsche, un’esegesi di alcune parole greche; Freud, l’esegesi di tutte le frasi mute che sorreggono e scavano a un tempo i nostri discorsi apparenti, i nostri fantasmi, i nostri sogni e il nostro corpo.
“Secondo me il vero scopo di un filosofo non è quello di cambiare il mondo, ma di capirlo, e cioè l'esatto opposto di quel che ha detto Marx.”
“Quando ci sono due laureati in filosofia in un paese in via di sviluppo, uno di loro è a capo dello stato e l'altro è in esilio.”
“Ritengo che il filosofo non debba esserereligioso per la stessa onestà di fondo che vieta al doganiere di diventare contrabbandiere.”
“Una persona può esserereligiosa ed esercitare nel contempo la filosofia: ma la filosofia in quanto tale non è religiosa, in nessun caso. Perché se c'è qualcosa di cui la filosofia è mortalmente nemica, in quanto esercizio intellettuale, questa è la religione, l'irrazionalità, la superstizione, le chiese come istituzioni monopolizzatrici di verità indiscutibili, l'obbedienzaintellettuale assoluta, l'obbedienzaintellettuale all'Assoluto.”
“Tra un pensatore ed un erudito c'è la stessa differenza che c'è tra un libro e un indice.”