“Una storia può essere nuova eppure raccontare di tempi immemorabili. Il passato nasce con lei.”
Ci raccontiamo storie sul nostro passato e man mano ristrutturiamo il significato dei singoli ricordi, cosicché la realtà delle memorie diventa progressivamente meno importanterispetto alla sua ricostruzione “di parte”, caratterizzata da distorsioni, abbellimenti, omissioni, trasformazioni...
“Capita di dover scendere dal convoglio, quando ancora la meta è lontana. E se il viaggio è una narrazione, quella fermata obbligata, quella pausa improvvisa, è come se mettesse fine a un racconto a cui si presta attenzione. Accade però altre volte che, proprio quella interruzione, proprio quel viaggio abortito, dia luogo a un altro percorso e a un’altra narrazione.”
“I bambini adorano sentirsi raccontare e riraccontare all'infinito le stesse storie, pregustano i momentipaurosi o eccitanti, partecipano, hanno paura, poi si sentono rassicurati, si identificano con l’eroe e applaudono trionfanti il lieto fine. Sono piaceri di cui siamo tutti partecipi, a qualsiasi età, perché queste storie parlano dei desideri, delle ansie e delle speranze più profonde degli esseri umani.”
“Eppure ho bisogno di Luoghi Comuni, di ciarla,di musichette al glucosio, di gàrrule tortoredi calabroni saccenti, di contrabbassi,di tutto il bailamme che tiene a bada la morte.”
“Grazie al digitale siamo immersi in un grande oceano di storie: dobbiamo trovare la via per rendere distintiva e dunque fareemergere la nostra.”