“Oggi Juliet ed io abbiamo scoperto la chiave del quarto mondo. Era in nostro possesso già da sei mesi. Ma l'abbiamo capito solo nel giorno della morte di Cristo. Abbiamo visto un cancello tra le nuvole. Tutto era carico di pace e di beatitudine. È allora che ci siamo rese conto di possedere la chiave. Il nostro cervello ha una parte in più capace di apprezzare il quarto mondo. Poche persone la possiedono. Forse dieci. Due giorni all'anno possiamo usare la chiave e guardare in quel mondostraordinario che abbiamo la fortuna di conoscere. Oggi: giorno della scoperta della chiave della via tra le nuvole.”
“Ciò che temi o detesti è ciò che ancora non conosci, non hai scoperto, e di cui ancora non ti sei accorto: e non è negli altri, ma in te; è un’area buia che tu proietti da dentro.”
“La suspense sta tutta in come viene girato il film.”
“Infatti, cittadini, aver paura della morte non è nient'altro che sembrare sapiente senza esserlo, cioè credere di sapere quello che non si sa. Perché nessuno sa se per l'uomo la morte non sia per caso il più grande dei beni, eppure la temono come se sapessero bene che è il più grande dei mali. E credere di sapere quello che non si sa non è veramente la più vergognosa forma di ignoranza?”
“Mi hanno sempre affascinato i mondi che non conosco, le realtà che spesso abbiamo a portata di mano ma di cui sappiamo poco o niente.”
“Nella storia del mondo ci sono avvenimentimisteriosi, ma non insensati.”