“Ho imparato che la gente si dimentica quello che hai detto, la gente si dimentica quello che hai fatto, ma la gente non potrà mai dimenticare come le hai fatte sentire.”
“Non vivecosa che più di tesia remota dall'alba.”
“Ricordati di non dimenticare.”
“Non riesco a ricordare di dimenticarmi.”
“Tutto il male che si dice della scuola fa dimenticare il numero di bambini che ha salvato dalle tare, dai pregiudizi, dall’ottusità, dall’ignoranza, dalla stupidità, dalla cupidigia, dall’immobilità o dal fatalismo delle famiglie.”
“La sua vescica non aveva retto... era esplosa mentre io me ne stavo lì a elucubrare... e adesso lui moriva... la sua faccia non lasciava alcun dubbio al riguardo... moriva, moriva, porca puttana! Già color argilla, mortostrada facendo e noi manco ce n’eravamo accorti, arrivati troppo tardi, per colpa mia, errore diagnostico, un caso di globo vescicale che avevo lasciato ore a far la muffa nel corridoio del pronto soccorso! Oh! Scusami, perdonami, poverovecchio mio, sono davvero, davvero... e pensare che non era il mio primo morto, ma ero davvero, davvero ero... io e quel cazzo di biglietto da visita!”