“Dio e l'umanità hanno fondato la loro causa su nulla, su null'altro che se stessi. Allo stesso modo io fondo allora la mia causa su me stesso, io che, al pari di Dio, sono il nulla di ogni altro, che sono il mio tutto, io che sono l'unico.”
“Il punto fondamentale non è se dio esista o meno, perché per noi non soltanto dio non esiste, ma nemmeno vogliamo esista, e seppure esistesse sapremmo soltanto disprezzarlo.”
“Seppure ci fosse un dio, resterebbe tutto ugualmente inspiegato, e seppure spiegabile, ugualmente inutile.”
“Quanti credenti andrebbero piuttosto chiamati 'creduloni'...”
“Dio è la stampella dei paralitici dello spirito.”
“Il credente è un pover'uomo cui necessita di mendicare al cielo ciò che non possiede minimamente in sé.”