“Alberi e uomini non sono poi tanto diversi tra di loro.”
“Il progresso, quindi, non è un accidente, ma una necessità. La civiltà non è un prodotto dell'arte, ma è parte della natura: è una cosa sola con lo sviluppo dell'embrione o lo schiudersi di un fiore. Le modificazioni che l'umanità ha subito e cui è ancora soggetta discendono da una legge che sottende l'intera creazione organica; e se la razzaumana non si estingue e l'insieme delle condizioni resta immutato, tali modificazioni devono infine realizzarsi compiutamente.”
“Le erbacce lo affogavano, eppure un grande melo aveva provveduto a dare ugualmente i suoi frutti. Generoso. Ubbidiente alle leggi della natura. Indifferente a quelle degli uomini. A cominciare dalle vicende dei proprietari di quella casa e di chi l’aveva abitata. Si era ricoperto di pomi, rubicondi e grossi. Gioia dei merli e degli uccelli. Che fino a un attimo prima - fin tanto il sole aveva retto in cielo – s’erano abbattuti a stormi a becchettarli e a divorarli. ”
“Gli esseri umani sono tutti uguali. Pensano solo a sfruttare e a maltrattare. Frustano e commettono crudeltà inaudite. Se ne approfittano dei più deboli.”
“Gli uomini sognano che nella Sacra scrittura siano nascosti profondissimi misteri.”
“Certamente l'esistenzaumana sarebbe molto più felice se negli uomini la capacità di tacere fosse pari a quella di parlare. Ma l'esperienza insegna fin troppo bene che gli uomini non governano nulla con maggiore difficoltà che la lingua.”