“La recitazione è l'espressione di un impulso nevrotico. E' la vita che fanno i fannulloni. Smettere di recitare, ecco quello è un segno di maturità.”
“Improvvisare non è il mio mestiere. Devo muovermi dentro un canovaccio, marciare sulle rotaie invisibili di un copione. Altrimenti viene fuori la mia timidezza, mi guardo da fuori, perdo verve.”
“Non si impara a recitare ma ad usare emozioni e sentimenti.”
“Mi sento più a mio agio se devo seguire un copione.”
“Penso di essere l'unicoattoreinglese ad aver interpretato sia Stalin che Trotsky. Mi manca solo Lenin per completare il trio.”
“Oggigiorno gli attori sono dei viziati quando si tratta di scegliere i ruoli da interpretare.”