Genealogia della decadenza: dal saggio al filosofo, dal filosofo all’intellettuale, dall’intellettuale all'”operatore culturale”.
“La vocazione politica degli intellettuali risiede nello smascheramento delle bugie che sostengono il potere irresponsabile.”
“Fra le tante qualità che occorrono allo storico, c’è anche un pizzico d’ignoranza: quella che, impedendogli di approfondire l’analisi di tanti particolari, gli consente di cogliere la sintesi dei grandiavvenimenti.”
“Una solida e coerentevisione del mondo non era richiesta nei programmi intellettuali dei mass media, regolati al minutosecondo.”
“Non sono un intellettuale, faccio solo foto.”
“Nel rapporto con dotti e artisti ci si sbaglia facilmente in direzione opposta: dietro un singolare dotto non di rado si trova un essereumano mediocre, e dietro un mediocre artista, spesso addirittura un essereumano molto degno di nota.”