“Ci sono le leggi «ad mafiam»: 8 in tutto, una ogni biennio, contando solo quelle definitivamente approvate, a cui ne vanno aggiunte almeno 5 tentate e finora fortunatamente abortite, tutte ispirate al papello di Totò Riina.”
“Alcuni avanzi di leggi di un antico popolo conquistatore, fatte compilare da un principe che dodici secoli fa regnava in Costantinopoli, frammischiate coi riti longobardi e involte in farraginosi volumi di privati e oscuri interpreti, formano quella tradizione di opinioni che da una gran parte di Europa ha ancora nome di leggi. È cosa funesta che a queste leggi - uno scolo dei secoli più barbari - obbediscano coloro che tremando dovrebbero reggere le vite e le fortune degli uomini.”
“Ciaschedun cittadino deve avere di poter fare tutto ciò che non è contrario alle leggi senza temerne altro inconveniente che quello che può nascere dall'azione medesima.”
“Apprezzo la gentilezza verso gli esseri umani prima di tutto, e la gentilezza verso gli animali. Io non rispetto la legge, ho una totale irriverenza per tutto quello che ha a che vedere con la società ad eccezione di ciò che rende le strade più sicure, la birra più forte, il cibo più conveniente, i vecchi più caldi d'inverno, e più felici in estate.”
“I dittatori possono cambiare le leggi, ma non le abitudini.”
“Gli avvocati sono le uniche persone la cui ignoranza della legge non va punita.”