“È sicura anche lei di toccarmi come mi vede? Non può dubitare di lei. - Ma per carità, non dica a suo marito, né a mia sorella, né a mia nipote, né alla signora qua, come mi vede, perché tutt'e quattro altrimenti le diranno che lei s'inganna. Mentre lei non s'inganna affatto! Perché io sono realmente come mi vede lei! - Ma ciò non toglie che io sia anche realmente come mi vede suo marito, mia sorella, mia nipote e la signora qua, che anche loro non si ingannano affatto!”
“Non è un sospiro profumato di violette né uno spasimo chopinesco: è qualcosa di rozzo e reale come i peli sulla mia pancia.”
“Era la sua memoria che vacillava, o era il fatto che avendola esercitata a rimuovere i ricordi sgradevoli, il suo senso della realtà era ora offuscato?”
“I fatti non hanno mai creato lo spirito della realtà, perché la realtà stessa è uno spirito.”
“Nascondersi è inutile: bisogna affrontare la realtà.”
“Tutto era diventato nuovamente completamente realistico, e cioè completamente senza speranza.”