“Non mi conoscevo affatto, non avevo per me alcuna realtà mia propria, ero in uno stato come di illusione continua, quasi fluido, malleabile; mi conoscevano gli altri, ciascuno a suo modo, secondo la realtà che m'avevano data; cioé vedevano in me ciascuno un Moscarda che non ero io non essendo io propriamente nessuno per me: tanti Moscarda quanti essi erano.”
“Gli esperti vittimologi stimano che il 91,2 per cento delle popolazioni del Nord America e dell'Europa sono ora qualificate come vittime, almeno nello loro stesse menti.”
“Non mi considero per niente una femminista.”
“L'impressione di piacere può rimanere tale fino a quando non si è certi di piacere soprattutto a sé stessi.”
“Ho la passione innata di contraddire; tutta la mia vita è stata solo una catena di tristi e infelici contraddizioni del cuore o della ragione. La presenza di un entusiasta mi avvolge in un gelo polare e frequenti rapporti con un fiacco flemmatico avrebbero fatto di me un sognatore appassionato.”
“A volte mi disprezzo. Non è per questo che disprezzo anche gli altri?”