Spesso ripetiamo gli stessi errori un gran numero di volte senza che ce ne rendiamo conto. Le soluzioni già trovate per i nostri problemi del passato spesso sono dimenticate oppure le soluzioni già trovate dai colleghi ai nostri stessi problemi a volte non sono nemmeno considerate come possibile alternativa. Non si considera mai abbastanza il valore che può essere generato dallo scambio di esperienze e punti di vista di persone provenienti da enti e reparti diversi, che altrimenti si parlano solo a pranzo o alla macchinetta del caffè, ma solo per lamentarsi di questo o di quello. Non vi è nessuna preoccupazione di mettere a disposizione in maniera strutturata ciò che si è imparato strada facendo, per evitare che lo stesso problema riaccada a me o ad altri. Ognuno detiene i propri “segreti” e spesso questi segreti sono così ben custoditi che vengono dimenticati da noi stessi, salvo poi emergere all’improvviso in un problema o in un conflitto, facendoci pensare “eppure lo sapevo...”, a volte esclamando “lo avevo detto io...”.
“Ogni peccato è il risultato della collaborazione.”
“Il miglior risultato si ottiene quando ogni componente del gruppo fa ciò che è meglio per sé e per il gruppo... Dinamiche dominanti, signori, dinamiche dominanti.”
“Se tutte le religioni fanno del progresso dell’umanità il loro obiettivo principale, possono collaborare per la pace mondiale. La comprensione ecumenica porterà alla coesione necessaria perché tutte le religioni lavorino insieme.”
“Nella lunga storia del genere umano (e anche del genere animale) hanno prevalso coloro che hanno imparato a collaborare ed a improvvisare con più efficacia.”
“Ci sono parecchi registi con cui vorrei collaborare, come Paul Thomas Anderson ad esempio, oppure Alejandro Gonzalez Inarritu, che considero davvero talentuoso, tanto quanto Ang Lee. I registi sono tanti e molti di loro meritano davvero.”