“La produzione di massa, che oggi deve essere presa in considerazione come base per l'architetturamoderna, esiste nella stessa Natura e, intuitivamente, nell'opera popolare.”
“Nell’epoca dell’indebolimento generalizzato di ogni autorità simbolica è ancora possibile una parola degna di rispetto?”
“La dimensione dell’esperienza è totalmente evasa da un sapere pret-à-porter, sempre a disposizione, che, di fatto, genera anoressie mentali, rigetto della ricerca del sapere nel nome di una sua acquisizione senza sforzo. Tanto il soggetto sembra staccarsi dalla pratica lenta della lettura, tanto appare perennemente connesso al grande Altro della rete che promette un sapere sempre immediatamente disponibile.”
“In questo contesto la parola perde peso e viene ridotta a un suono privo di senso. La crisi della Scuola coincide in tal senso con una crisi piú profonda della parola. È un altro tratto paradossale del nostro tempo: la parola circola ovunque rivelando il suo carattere inflazionato.”
“Ogni volta che un insegnante entra in classe si deve confrontare con la propria solitudine, con un vuoto di senso entro il quale è costretto a misurare la propria parola.”
“L’identità è un mito, un grande mito del nostro tempo.”