“Ho una certa pratica del mondo; e quella che diciamo l’umanità, e ci riempiamo la bocca a direumanità, bella parola piena di vento, la divido in cinque categorie: gli uomini, i mezz’uomini, gli ominicchi, i (con rispetto parlando) pigliainculo e i quaquaraquà... Pochissimi gli uomini; i mezz’uomini pochi, ché mi contenterei l’umanità si fermasse ai mezz’uomini... E invece no, scende ancora più giù, agli ominicchi: che sono come i bambini che si credono grandi, scimmie che fanno le stesse mosse dei grandi... E ancora più giù: i pigliainculo, che vanno diventando un esercito... E infine i quaquaraquà: che dovrebbero vivere come le anatre nelle pozzanghere, ché la loro vita non ha più senso e più espressione di quella delle anatre.”
“Non ci sono persone più acide di quelle che sono dolci per interesse.”
“Noi dovremmo aspettarci il meglio e il peggio dal genere umano, così come dal tempo.”
“La servitù avvilisce gli uomini sino a farsene amare.”
“Bisogna aspettarsi tutto e temere tutto dal tempo e dagli uomini.”
“La terra è la culla del genere umano, ma un uomo non può stare nella culla per sempre.”