“Tutte le rivoluzioni cominciano per strada e finiscono a tavola.”
“L'esito vittorioso di una rivoluzione rimane tale per mezzo di metodi sconosciuti a quelli che l'hanno realizzata. E a volte persino attraverso sentimenti che sono altrettanto sconosciuti.”
“Con gli slogan del '68 come 'No all'arte dei padroni' si tendeva un po' confusamente a denunciare che le arti figurative stavano perdendo il loro ruolo sociale, restando solamente un affare per gli investitori, senza più alcuna incidenza sulla vera culturapopolare: al popolo non importava nulla dell'arte.”
“Quando l'acqua inizia a bollire, è da sciocchi spegnere il fuoco.”
“Cominciare una rivoluzione è facile, è il portarla avanti che è molto difficile.”
“Io quann'è giorno m'arzo, quanno è ora de magnà me metto a sede, e quann'è scuro me ne vado a letto. Pijo er precetto pasquale obbligatorio, non bevo, non bestemmio, non rompo li cojoni, e vojo bene a 'na donna che vò bene a n'artro. Faccio a rivoluzione?! Io me sputerebbe 'n faccia da me.”