“La felicità è una storia tra sé e sé. Dici a te stessa ti amo e sei una ragazza straordinaria. Puoi farlo, aggiungi. Cosa? Quello che vuoi. E ci riuscirò? Naturalmente. Non dar retta agli altri. È così che ci si deve parlare per essere felici.”
“Io non mi vedo affatto come un marginale, come un diverso sì. Specie nel modo in cui lavoro, giro i miei film. Seguendo il mio percorso senza dipendere né dagli altri, né dal sistema.”
“Io mi piaccio e cammino scalza in casanon ho i soldi per la spesa né il tempo per le scuse E mi piaccio.”
C’è anche chi mi crede un idiota, non ho mai scoperto perché. In verità, sono stato talmente malato da non essere molto diverso da un idiota; ma com’è possibile che sia idiota anche adesso, quando, io per primo, mi accorgo che la gente mi considera tale? Io entro e penso: “Mi credono idiota, ma io sono intelligente, e loro non lo sospettano nemmeno”.
“Io non voglio essere soltanto la figlia di un generale!”
“Non ho bisogno che sia un critico a dirmi che sono un attore, lo so benissimo da solo. Nessuno può gestirmi, né ora né mai.”