“La legittimità di una carta costituzionale, quale presupposto della legalità, deriva da due fonti: dalla partecipazione politica egualitaria di tutti i cittadini e dalla forma ragionevole in cui i contrasti politici vengono risolti. Questa ‘forma ragionevole’ non può essere solo una lotta per maggioranze aritmetiche, ma deve caratterizzarsi come un ‘processo di argomentazionesensibile alla verità’.”