“La sua anima era esistita prima che trovasse un corpo in cui infilarsi? Era vero che dentro di lei c’era un minuscolo granello d’oro, un gioiello che il tempo non poteva distruggere, sì, un’anima che avrebbe continuato a vivere anche dopo la morte del suo corpo?”
“Chi domanda quello che non spera d'avere, a se stesso nega la grazia.”
“Ci sono misteri nell'universo che non siamo destinati a risolvere; ma chi siamo e perché siamo qui non sono tra quelli: queste risposte, ce le portiamo dentro.Io sono Optimus Prime e questo messaggio è per i miei creatori: lasciate il pianetaTerra in pace, perché sto venendo... da voi!”
Mi sono convinto che gli adolescenti non hanno domande: sono domande. Riformulano con i loro silenzi gli stessi “perché” reiterati tipici dei bambini, ma su un piano diverso: il bambino chiede come mai ci sono le stelle, l’adolescente chiede come ci si arriva, perché la speranza è desiderio (de-sidera, distanza dalle stelle), la sua mancanza è un disastro (dis-astro, assenza di stelle).
“Non cercare ora risposte che non possono venirti da te perché non le potresti vivere. E di questo si tratta: di vivere tutto. Vivi ora le domande. Forse ti avvicinerai così, a poco a poco, senza avvertirlo, a vivere un giorno lontano, la risposta.”
“Una domandatimida riceverà sempre una risposta fiduciosa.”