“Sopra i calici dai quali noi bevevamo la morte invisibile incrociava già le sue mani ossute.”
“Gli anni sono come le piramidi: contengono sempre qualche morto.”
“Penso che non si muoia propriamente d’amore ma di una lunga serie di disagi, di paure, di accertamenti interni.”
“Non ho paura della mortema ho paura dell'amore.”
“Poter gestire la propria morte è come poter gestire la propria vita in quanto ci dà la misura del nostro io.”
Esistono mani fatate che possono diventare "fatali".