“La morte (o la sua allusione) rende preziosi e patetici gli uomini. Questi commuovono per la loro condizione di fantasmi; ogni atto che compiono può esser l'ultimo; non c'è volto che non sia sul punto di cancellarsi come il volto d'un sogno.”
“Tutta la nostra vita non è che un avvicinarsi ai limiti estremi della vita stessa.”
“Tutto è ridicolo quando si pensa alla morte.”
“Farmacista. Complice del medico, benefattore del becchino e fornitore della famiglia dei vermi.”
“Longevità. Estensione smodata della paura della morte.”
“Decesso. La morte di un personaggio altolocato.”