“Il riserbonecessario per saper mantenere il silenzio nelle situazioni consuete della vita, non è virtù minore dell'abilità e della curarichieste per parlare bene; e non si acquisisce maggior merito spiegando ciò che si fa piuttosto che tacendo ciò che si ignora. Talvolta il silenzio del saggio vale più del ragionamento del filosofo: è una lezione per gli impertinenti e una punizione per i colpevoli.”
“Se ho una civetteria, è quella del riserbo e del silenzio.”
“L'urlo del mio silenzio non turba la vostra quiete.Lo ignorate così come ignorate quello che siete:gusci vuoti in preda alla corrente.”
“Per oppormi al dolore della non comunicazione, ho deciso di scriverti.”
“C'è un silenzioforte dopo un abbandono.C'è un silenzio che ti spegne fino al sonno.”
“Le parole, spesso, sono superflue. Col silenzio, e senza averne paura, si impara a conoscersi a un livello profondo.”