“Uccidere un buon libro è quasi lo stesso che uccidere un uomo. Chi uccide un uomo uccide una creatura ragionevole, immagine di Dio. Ma chi distrugge un buon libro uccide la ragione stessa, uccide l’immagine di Dio, per così dire, nell’occhio.”
“La cosa più straordinaria è che in principio c'è l'orrore per la pagina vuota. Ai miei occhi, ogni pagina presentava questo suo candore e io dovevo sporcarla. Non ripongo alcuna fiducia nel lavoro al computer: è un modo di scrivere troppo pulito, e i risultati giungono troppo in fretta.”
“Non v'è denaro nella poesia, ma del resto non v'è nemmeno poesia nel denaro.”
“I libri in prosa sono i cani da esposizioneChe io allevo e vendo per nutrire il mio gatto.”
“Solo in un mondo dove ci sono gru e orsi la poesia può sopravvivere.”
“Riconoscere la scrittura di un amico su di una busta solleva il cuore, anche nel giorno più grigio.”