“Mi ostino a voler controllare l’incontrollabile.”
“È ridicolo. Pensiamo di essere i padroni delle nostre vite, e non è vero. Le uniche cose che possiamo controllare sono marginali, rispetto al resto. Ti fa ridere, altro che piangere, se solo riesci a vederti da una minima distanza. Ti fa venire voglia di muoverti, porca miseria, staccarti di dosso tutta questa lacca di autocompassione.”
“La tarantella imita l’effetto del suolo che traballa sotto scossa. Ammansisce il panico riducendolo a danza.”
“L’autocrazia fallisce, il controllo totale uccide lo spirito, i miei personaggi negano i miei sforzi di possederli completamente, ho bisogno, dentro di me, di una voce dissenziente, che metta in discussione tutto.”
“Un buon editor (che siate voi stessi o un altro) riduce all’osso la vostra prosa. Taglia tutto quello che può tagliare, in modo che l’attenzione non sia distratta da parole inutili.”
“Per esperienza personale posso dire che non è possibilecontrollare il pubblico e le sue reazioni. L'unica cosa che un attore può fare è promuovere il proprio film e sperare che alla gente piaccia.”