Perché le persone si regalano reciprocamente dei fiori? Per celebrare diverseoccasioniimportanti uccidono delle creature viventi? Perché limitarlo alle piante?"Cara, facciamo pace. Tieni questo scoiattolo deceduto".
“Auschwitz inizia quando si guarda a un mattatoio e si pensa: sono soltanto animali.”
“La civiltà industriale e tecnologica ha permesso all'umanità di sconfiggere o quasi la morte precoce. Nel corso degli ultimi cento anni la popolazione terrestre ha potuto triplicarsi. E tuttavia gli uomini continuano oggi ancora a nutrirsi come una volta, come sempre, di carne sanguinante, oggi ancora continuano a fondare la loro sussistenza sulla morte di altri esseri viventi. La verità è che la civiltà industriale e tecnologica non va rifiutata, bensì corretta, piegata, dominata. Capace, come è, di fornire surrogati di tutto, o quasi tutto, perché non le chiediamo di riscattarci dall'abiezione della più grossa delle nostre contraddizioni, l'organizzato assassinio degli animali?”
“Mattatoio. Luogo dove bestie massacrano altre bestie. È situato in genere a una certa distanza dagli abitati della specie umana, in modo che chi mangia carne non sia disturbato dalla vista del sangue.”
“Tre malattie vi erano anticamente: il desiderio, la fame e la vecchiaia; dal macello del bestiame altre novantotto ne conseguirono.”
“Forse ora gli animali vengono storditi prima di essere abbattuti. Ma sono davvero storditi efficacemente, tanto da essere abbattuti prima che rinvengano? Me lo auguro, non tanto perché speri nella pietà degli abbattitori quanto perché è più facileuccidere un animale semisvenuto che uno nel pieno delle sue forze. L’ultimo atto della tortura zootecnica è la macellazione. Gli animali vengono brutalmente scaricati dai TIR, che li hanno trasportati per tragitti lunghi e in condizioni pietose, e quindi posti nelle stalle di sosta pre-macellazione. L’impianto di mattazione esala forti segnali di morte, l’odore del sangue e le vocalizzazioni degli animali creano forti stati di angoscia e di paura. Gli animali sono terrorizzati, stentano a scendere dai camion, molti si infortunano, altri tentano disperatamente di fuggire. I suini sono letteralmente in preda al terrore più cieco, urlano a più non posso e molti stramazzano al suolo colpiti da infarto miocardico. Bovini e cavalli si bloccano, tentano di indietreggiare, imbizzarriscono. Gli addetti non si fanno troppi scrupoli nel percuoterli sugli stinchi, sui garretti, sugli occhi per accelerare le operazioni.”