“Avrei potuto perdonare la sua Vanità se non avesse mortificato la mia.”
“Come la disperazione, così né più né meno il disprezzo e l’intimo sentimento della vanità della vita sono i maggiori nemici del bene operare, e autori del male e della immoralità. Nasce da quelle disposizioni la indifferenza profonda, radicata ed efficacissima verso se stessi e verso gli altri, che è la maggior peste de’ costumi, de’ caratteri, e della morale.”
“Anche il dolore che nasce dalla noia e dal sentimento della vanità delle cose è più tollerabile assai che la stessa noia.”
“Assai difficile mi pare a decidere se sia o più contrario ai primi principii della costumatezza il parlare di sé lungamente e per abito, o più raro un uomo esente da questo vizio.”
“Chi è innamorato di sé, avrà nel suo amore almeno il vantaggio di non incontrare molti rivali.”
“Vogliamo parlare dei maschi che si tingono? Guarda, solo a pensarci mi viene la congiuntivite. Non è tanto il tingersi in sé che, va be’, se uno si fa schifo grigio, che cosa vuoi mai dirgli, ma è che le tinte maschili sono sempre orride. Sono sempre colori che non esistono in natura. Smalti da carrozzeria.”