“Solitamente i critici da noi parlano poco del libro o spettacolo o dipinto che dovrebbero recensire. Più che altro parlano di sé.”
“La vanità è a tal punto radicata nel cuore dell'uomo che un soldato, un attendente, un cuciniere, un vessillifero si vantano e vogliono degli ammiratori. E anche i filosofi li vogliono, e quelli che scrivono contro tutto ciò vogliono la gloria di avere scritto bene, e quelli che leggono vogliono la gloria di averli letti, e anch'io che sto scrivendo ho forse questo desiderio, e forse quelli che lo leggeranno...”
“Se si vanta, l'abbasso; se si abbassa, lo vanto e sempre lo contraddico fino a fargli capire che è un mostro incomprensibile.”
“Spesso la curiosità non è che vanità; si vuole sapere per poterne parlare; diversamente non si viaggerebbe certo sul mare per non dirne mai nulla e per il solo piacere di vedere, senza speranza di riferirne mai a qualcuno.”
“Prendersi in giro da soli è abbastanza brutto, ma il vanitoso è preso in giro da tutti.”
“Quanto c'è di vano nel mondo!”