“Quell’irrequietezza era diventata acuta, dolorosa, giacché sapeva finalmente, chiaramente, che cosa gli occorresse: la bellezza, la culturaintellettuale e l’amore.”
“Non si deve far smettere chi contraddice contraddicendolo, ma bisogna convincerlo: neppure il pazzo infatti è curato da chi diventa a sua volta pazzo.”
“La demenza non può riconoscere se stessa, nello stesso modo con cui la cecità non può vedersi.”
“Quando nessuno crede in te, sei tu che devi credere in te stesso!”
“Il ladro conosce il ladro e il lupo il lupo.”
“Noi non moriamo perché dobbiamo morire; moriamo perché un giorno, e non così tanto tempo fa, la nostra consapevolezza è stata forzata a considerarlo necessario.”