“Quella che prende forma nei grandi romanzi del XX secolo è l’idea d’una enciclopedia aperta, aggettivo che certamente contraddice il sostantivo enciclopedia, nato etimologicamente dalla pretesa di esaurire la conoscenza del mondo rinchiudendola in un circolo. Oggi non è più pensabile una totalità che non sia potenziale, congetturale, plurima.”
“Lo irretiva con quella sottile lusinga, che è sempre unita alla presunzione, e che consiste nel sottintendere tacitamente come il proprio interlocutore sia la sola persona, insieme con noi, capace di capire tutta la stupidità di tutti gli altri, e la ragionevolezza e la profondità dei nostri pensieri.”
“Ringrazia Dio che porto la corazza, se fossi scorazzato farei un macello.”
“La comparsa della volgarità è spesso utile, nella vita; allenta le corde troppo tese, tempera l’orgoglio e la presunzione, ricordando quanto essi le siano parenti.”
“Le buone maniere consistono nel nascondere quanto bene pensiamo di noi stessi e quanto male degli altri.”
“Ci sono sostanzialmente due tipi di persone. Le persone che realizzano delle cose, e le persone che pretendono di averle realizzate. Il primo gruppo è meno affollato.”