“Sola, la notte, nel deserto letto,ripenso a come vissi i miei vent’anni:chiudevo sogni e versi in un cassettoe facevo di loro i miei tiranni.”
“Sono stanca di cercarecompromessi col vero,frugandomi nel cuorequalche eco di salvezza.”
“Non è cattivo. Solo gli dispiacela sua vita piccola e borghese,lo infastidisce quella finta paceche si respira ovunque nel paese.”
“Mia mamma bella, dolce, timorosa,tutti sentiva della vita i pesi:mi proteggeva con troppa emozione.Vincente, si opponeva a lei ansiosaburbero un padre che poco compresi.”
“Non sanno come rifiutare, gli oggetti; dire di noalle pretese indelicate di noi che li afferriamo, li consumiamosenza ringraziare, senza scusarci, abusandoli.”
“Il miracolo nasce nello sguardo,non altrove: tutto lì è il prodigio,sotto le ciglia che vibrano appena,negli occhi che restano socchiusitimorosi di abbagli.”
“I libriamici aspettano di essere riaperti, sorpresicon tremore da chi riconoscente li ha imparati, sfruttandonele righe, gli affettuosi tormentanti insegnamenti. Stretti vicini,si sostengono sugli scaffali, offrono titoli incisi sul dorso.”
“Ciò che impunemente definiamo santitàtalvolta è presunzione, eccessivo amoredi se stessi, sfida titanica contro la propria cenere.”
“La notte che è sembianza dell'eterno,il nulla temuto che ci avvolge, ci addormee zittisce: nessuno ci difende dal sonnoin cui svaniamo: e non siamo.”