“Mi avviene talora di trovare una data, un nome o un pensiero, o inciso su corteccia di albero, o scritto su parete o su margine di libro, come troverei una croce o una lapide che mi additasse una solitaria sepoltura, ma con una commozione più dolce e più confortante.”
“Se domani, tu fossi vecchio come lo sei oggi, saresti morto.”
“Solo i morti hanno il diritto di perdonare e i vivi non hanno nessun diritto di dimenticare.”
Un giorno mentre Siddharta meditava sotto al solito fico... gli si avvicinò un viandante che stava cercando la via dell'illuminazione. Si misero a parlare del più e del meno come due vecchiamici quando Siddharta gli chiese: "Qual è la mancanza più grave per l'uomo?" E il viandante pensatore così rispose: "È grave morire senza aver capito la vita. È drammatico vivere senza aver capito la morte!"
“Un giorno verrà la pace con l’ultima stanchezza, e la terramadre mi accoglierà in sé.”
“Soave tesoro di pace nel grembo della tomba si culla non più greve di un sogno della notte.”