“Gli uomini giocano colla loro felicità come i fanciulli, perduta la rimpiangono come uomini. L'idea della felicità negli uomini non può esser derivata che dalla memoria d'un bene trascorso o dal presentimento di un bene avvenire - in una vita antecedente o in una vita futura - giacchè non vi è nulla quaggiù d'onde essi abbiano potuto attingere questo concetto.”
“Raggiungiamo la felicità quando applichiamo le nostre capacità in qualcosa di importante.”
“L'inchiostro mi scorre dagli angoli della bocca. Non c'è felicità pari alla mia. Stavo mangiando poesia.”
“Essere felici è un crimine: è dunque necessario che la felicità sia punita.”
“Mi è capitato di credere che la miseria attiri miseria e che le persone felici evitano la sfortuna degli altri.”
“Non esiste un qualsiasi congegno da inventare per garantire la felicità senza operosità, economia e virtù.”