“Non merita di essere trattato come un uomo colui che non ha religione.”
“L'irreligiosità moderna è una nuova freschezza di spirito, un atto morale, una liberazione. L'irreligiosità è una difficoltà, un carico, un obbligo, un dovere maggiore. In questo senso ci rende nobili. È l'emulazione con la virtù passata. Noi, irreligiosi, possiamo e dobbiamo essere da tanto quanto gli uomini passati, religiosi. Anzi di più; o meglio: altrimenti.”
“La controversia religiosa è il frutto dell'arroganza e della follia; la vera compassione è più ammirevolmente espressa dal silenzio e dalla sottomissione; l'uomo, ignorante per sua stessa natura, non dovrebbe presumere di poter esaminare la natura del suo Dio; ed è sufficiente per noi conoscere che il potere e la benevolenza sono i perfetti attributi della Divinità.”
“Tu pensa ad Adamo ed Eva come una specie di numero immaginario, come la radice quadrata di meno uno; non potrai mai vedere nessuna prova concreta della sua esistenza, ma se la includi nelle tue equazioni potrai calcolare tutta una serie di cose che in sua assenza non si potrebbero neppure concepire.”
“Tutte le istituzionipolitiche e sociali non sono altro che una religione che, nel tentativo di realizzarsi, diventa la ragione del mondo.”
“È certo che se volete conoscere il segreto della gente, dovete entrare nell'intimità della loro religione.”