“Da molto tempo mi sono convinta che i vedenti vedono molto poco.”
“Sotto i miei occhi la mappa del vecchiomondo cessava di esistere mentre se ne formava un’altra assai diversa. Mi trovavo ad assistere ad avvenimenti insoliti e i contorni di quella nuova mappa non cessavano di affascinarmi.”
“Se le donne avessero la minima idea, anche per un solo attimo, di come realmente le guardiamo, non smetterebbero mai di prenderci a schiaffi.”
Abba Eulogio un giorno non riuscì a nascondere la propria tristezza.- Perché sei triste, abba? – gli chiese un anziano.- Perché comincio a dubitare dell’intelligenza dei fratelli circa le grandirealtà divine. È già la terza volta che, avendo mostrato loro una pezza di lino su cui dipingo un puntolino rosso, e avendo chiesto loro che cosa vedano, mi rispondono tuttti: “Un puntolino rosso”, mai: “Una pezza di lino”.
“Un anziano del deserto di Scete era molto strabico. Un giorno, camminando per un viottolo, urtò un fratello che sopravveniva.L’anziano cortesemente osservò:- Dovresti guardare meglio dove cammini, fratello.- Anche tu però, abba – rispose il fratello – dovresti camminare meglio dove guardi.”
“Il matematico, come il poeta, deve vedere solo ciò che gli altri non discernono; il suo sguardo deve penetrare più profondamente.”