“Nessuno si interessa agli oggetti. Naturalmente tutti hanno quelli necessari per vivere. Pentole, coltelli, lenzuola e vestiti. Ma non occorre loro altro. Solo quello di cui hanno immediato bisogno. A me invece piacciono moltissimo, gli oggetti. Il perché non lo so nemmeno io. Mi affascinano. Gli oggetti belli, dalla forma elaborata. Anche questa Centrale Elettrica mi piace. Il meccanismo a ventola, gli strumenti per misurare e variare la pressione… Può darsi che mi abbiano mandato qui perché ho quest’inclinazionenaturale. Oppure l’ho sviluppata a forza di vivere da solo. È da tantissimo tempo che sono qui, e ho del tutto dimenticato quel che facevo in precedenza. Per questo a volte mi dico che non tornerò mai piú in città. Perlomeno finché avrò quest’inclinazione, la città non mi accetterà.”
“Se non si è più d'accordo con la società ma si ha paura di trasformarla con una rivoluzione, nell'arte e nella letteratura si diventa sempre più asociali.”
“Quando si è soli nel corpo e nello spirito si ha bisogno di solitudine, e la solitudine genera altra solitudine.”
“Questa è fra le cose più belle della letteratura: scopri che i tuoi desideri sono universali, che non sei solo, che non sei isolato da nessuno. Sei parte di.”
“Possiamo difendere il nostro io finché vogliamo, ma basta una sola impronta di un’altra persona in carne e ossa per ricordarci i rischi eternamente interessanti delle relazioni autentiche.”
“Il problema è di preservareindividualità e complessità in mezzo al frastuono e alle distrazioni della cultura di massa: la questione di come stare soli.”