“Quella mattina calda di luglio fui svegliato all'alba da voci e clamori. Mi vestii in fretta, volai sui novantatré scalini che mi dividevano dal mondo, e fui in strada. Uomini e donne avanzavano correndo. 'Cosa succede?' gridai. Fui investito da una raffica di risposte scomposte: 'Sta per arrivare l’esercito.' 'Il re assedia Parigi.' 'Noi chiediamo pane e il re risponde col piombo'.”
“Un popolo che ignora il proprio passato non saprà mai nulla del proprio presente.”
“Mentre si era soliti dire che il governo rappresentava un partito, noi intendiamo invece governare nell’interesse di tutti, e accetteremo l’appoggio di tutti gli uomini onesti e leali, a qualsiasi gruppo appartengano.”
“Il potere legislativo verrà affidato e al corpo dei nobili e al corpo che sarà scelto per rappresentare il popolo, ciascuno dei quali avrà le proprie assemblee e le proprie deliberazioni a parte, e vedute e interessi distinti. Dei tre poteri di cui abbiamo parlato, quello giudiziario è in qualche senso nullo. Non ne restano che due; e siccome hanno bisogno di un potere regolatore per temperarli, la parte del corpo legislativo composta di nobili è adattissima a produrre questo effetto.”
“Felice è il popolo la cui storia si legge con noia.”
“Poiché, in uno Stato libero, qualunque individuo che si presume abbia lo spirito libero deve governarsi da se medesimo, bisognerebbe che il corpo del popolo avesse il potere legislativo. Ma siccome ciò è impossibile nei grandi Stati, e soggetto a molti inconvenienti nei piccoli, bisogna che il popolo faccia per mezzo dei suoi rappresentanti tutto quello che non può fare da sé.”