“E se la mia risposta fossi tu?E se la tua risposta fossi io?”
“Per mezzo della transizione a vastissime monocolture estensive, il finanzcapitalismo ha distrutto o ha compromesso larga parte dell’agricoltura tradizionale, fondata sulla piccola azienda pluricolturale, anziché fornirla di tecnologie piú efficienti ad essa adeguate e migliori accessi ai mercati; interventi che sarebbero serviti a trattenere sulla terra il maggior numero di contadini. Ha drasticamente ridotto la biodiversità delle piante alimentari, con i rischi che ne derivano a carico dei futuri raccolti. Ha distrutto innumerevoli mercati locali dell’Africa, dell’Asia e dell’America Latina, grazie ai sussidi che Usa e Ue erogano alle loro agricolture, di modo che il burro della Baviera può esserevenduto in Mongolia a un prezzo inferiore a quello locale. Ha ampliato a dismisura la forbice tra i prezzi pagati ai piccoli produttori rimasti e quelli pagati dal consumatore, tagliando ferocemente i primi e facendo salire i secondi. Ha sottratto decine di milioni di ettari alla catena alimentare per destinarli invece alla produzione di biocarburanti, i cui vantaggi economici, ecologici ed energetici non sono affatto comprovati.”
“Anziché prefiggersi di regolare l’economia per adattarla alla società, la politica si è impegnata ad adattare la società all’economia.”
“Non è esattodire che il capitale ha potere. Il capitale è potere.”
“Al fine di superare la stagnazione, i governi delle due sponde dell’Atlantico hanno favorito in ogni modo lo sviluppo senza limite delle attività finanziarie, compendiantesi nella produzione di denaro fittizio.”
“Il peggio è trovarsi a far parte di una società in cui le motivazioni, il senso di identità, il riconoscimento sociale, i percorsi di vita, sono stati interamente costruiti attorno al lavoro, in specie attorno al lavorodipendente salariato, nell’età in cui questo viene a mancare.”