“La manfrina sul superomismo poteva solo essere concepita da un maschio, ovvero da uno che, mancando di prospettiva sul proprio genere, lo ritenesse capace di una qualche forma di superiorità.”
“Ciò che noi siamo, lo insegniamo per tutto il tempo, non volontariamente, ma involontariamente.”
“Da qualche parte nel profondo c'è un uomodignitoso in me, solo che è impossibile trovarlo.”
“Se vuoi progredire, sopporta di apparirestolto e insensato per le cose esterne, non voler sembrare sapiente e se sembri ad alcuni di essere qualcuno, diffida di te stesso.”
“Sono un modestoautore di commedie alla Terenzio più che alla Plauto.”
“Sono quello che posso liberamente volere.”