“Chi prega è santo, ma è più santo chi fa.”
“Nel IV secolo, la Persia fu teatro di una violenta persecuzione contro i cristiani e specialmente contro i monaci. Durante la persecuzione, un monaco si presenta in Paradiso. San Pietro gli dà il benvenuto e gli chiede:- Per quanti anni sei stato monaco?- Anni? Sono stato ordinato monaco cinque minuti fa.”
“Nel monastero di Gabala, il nuovo igumeno stabilì che i novizi dovessero fare il bagno una volta al mese. L’anziano Ermione, saputa la novità, disse:- Ai miei tempi la gente non era così sudicia.”
“Questo Papa (Wojtyla) ha cercato il dialogo con le religioni del mondo, ma contemporaneamente ha disprezzato le religioni non cristiane definendole ‘forme deficitarie di fede’. In occasione dei suoi viaggi o ‘preghiere di pace’, il Papa ha radunato con piacere attorno a sé dignitari di altre chiese e religioni. Non vi erano tuttavia molte tracce reali della sua preghiera teologica. Anzi, il Papa si è presentato in sostanza come un ‘missionario’ di vecchio stampo.”
“Il nostro sacerdozio, è un sacerdozio di vergini... La castità è il muro di cristallo che si eleva tra noi e i nemici della chiesa. [...] Sia pure il preteavaro, orgoglioso, fariseo; finché il segno della castità resterà sulla sua fronte, Dio e gli uomini molti gli perdoneranno.”
“Santi: persone che hanno fatto carriera dopo la loro morte.”