“Quando si dialoga con una personaimportante per noi, l’obiettivo non è vincere facendo perdere l’altro, ma vincere insieme.”
“Per apprendere sempre qualcosa dalla comunicazione con gli altri (che è una delle migliori scuole che si possano frequentare) mi attengo nei miei viaggi a questa pratica: indurre sempre coloro con i quali mi intrattengo a soffermarsi sugli argomenti che conoscono meglio... Bisogna sempre portare l'architetto, il pittore, il calzolaio e così via ognuno sul proprio terreno.”
Un dialoghetto filosofico: "Verrà al mio cocktail?". "Certo, certissimo, anzi probabile".
“L’importante è tendere l’orecchio oltre le ristrette mura della nostra angusta cerchia dei soliti noti. Dal dialogo con i laici, con gli atei, con gli agnostici, con i credenti di altre religioni non possono che nascerecuriosità, rispetto, tolleranza e amicizia.”
“Il compito dei cristiani è di essere sale, luce, di illuminare sentieripossibili, di offrire indicazioni di senso, di speranza, di dialogo tra le culture e le civiltà, tra le religioni.”
“L'invenzione della psicoterapia evolutiva è stata, come molte altre invenzioni, casuale. Avevo provato tutte le metodiche conosciute, con le persone che soffrivano di insicurezza, paura, ansia, depressione, angoscia, attacchi di panico. Ma inutilmente. Naturalmente tutte terapie basate sul dialogo. Ma hai mai provato a convincere a parole uno che soffre di attacchi di panico che la deve smettere? O a guarire uno che soffre di depressione semplicemente parlandogli?”