“Stai attentaa quello che mi dici,abbi cura delle parole, dosale bene, scegli quelle giustequelle che ti esplodono da dentroquelle che senti fin giù alla panciadimmi solo quelle che crede il tuo cuore.”
“E quelloche vorrei dirti di più bellonon te l'ho ancora detto.”
A volte, penso che saprei scrivere, che saprei descrivere, ma subito divento così stanca e penso: perché tante parole? Vorrei che ogni parola che possa capitarmi di scrivere fosse una nascita, realmente una nascita, che nessuna fosse innaturale, che ogni parola fosse una necessità, altrimenti non ha alcun senso. Per questo, non saprò mai vivere della “scrittura”, ma avrò sempre bisogno di un mestiere per guadagnarmi il pane. Ogni parola deve nascere da una necessità interiore, scrivere non può essere qualcos’altro.
“Vorrei crearecose con parole serie e strane. Una vera raffinatezza e tenerezza, credo, può crescere solo su un fondo di forza originaria. Se no, ci si ritrova nella perversione e nella decadenza.”
“Le parole, al pari degli angeli, sono forze dotate di poteri occulti su di noi. Sono presenze personali corredate da intere mitologie... e dei loro effetti monitori, blasfemi, creativi e distruttivi.”
“Non uso la parola 'artisti' alla leggera.”