“Io gioco per dimostrare di essere diverso dagli altri: a 38 anni posso fare delle cose che gli altri non hanno mai fatto. Questa è la mia sfida.”
“Per me il calcio finisce con il Milan.”
“Quei ragazzi che vengono dall’Argentina godono di assoluta fiducia nelle proprie capacità sportive grazie a Maradona.”
“Chi lancia il pallone fuori lo recupera. E per recuperarlo a volte ci volevano ore.”
“Nessuno in porta, nessuno in difesa, nessun centravanti. Da solo. All’americana.”
“Quando ero ragazzino i portieri erano i peggiori. E la porta era una punizione tra le più umilianti. Un posto in cui vedere la partita da lontano e ricevere dolorose pallonate in faccia che ti segnavano in viso di rosso per settimane. Un ruolo che ti costringeva a raccogliere la colpa del gol subìto e a essere ignorato dagli abbracci del gol realizzato. Piuttosto che un giocatore, il portiere era un raccattapalle mobile. Un ruolo terribile.”