“Le complicità tra l’autore e il lettore, tra il libro e la lettura, sono imprevedibili, volubili, hanno radici misteriose come quelle dell’eros. O, forse, dell’odio.”
“La maggior parte dei blog ha un unicolettore, il blogger.”
“Bisogna far risparmiare al lettore tempo, sforzo e pazienza: con ciò si otterrà da lui la fiducia che quanto è stato scritto è degno di essere letto con attenzione e che la sua fatica verrà ricompensata.”
“Io non ho scritto per gli imbecilli. Per questo il mio pubblico è ristretto.”
“Come si spiega il successo di tanti cattiviscrittori? Semplice, con l’esistenza di una moltitudine di cattivilettori.”
“Leggiamo il libro, ma, più profondamente forse, è il libro a leggere noi.”