“Le complicità tra l’autore e il lettore, tra il libro e la lettura, sono imprevedibili, volubili, hanno radici misteriose come quelle dell’eros. O, forse, dell’odio.”
“Chi legge un libro, in qualche modo lo riscrive. ”
“Il lettore lo si raggiunge attraverso i sensi, non attraverso le enunciazioni.”
“Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in sé stesso.”
“Uno scrittore è un uomo che con una musica gentile si tira vicino un lettore poi gli appiccica una frustata in faccia e questa frustata è salutare perché o fracassa una menzognaconvenzionale o schianta in due un pregiudizio...”
“I lettori sono innumerevoli, i pensatori sono rari.”