La madre troppo spesso sta alle spalle della figlia come una bruttaprofezia: “Quale io sono, tale lei lo sarà in breve”.
“- Giuseppe D'Amore: Sa che cos'è sua figlia? È una ninfetta!- Antonio Cocozza: Badi come parla! Noi in casa stiamo tutti quanti bene di salute, mia figlia non ninfetta nessuno!”
“Una di fianco all’altra, madre e figlia si sorridevano quando i loro sguardi si incrociavano e, accompagnate dalla chitarra e dal canto flamenco, ancheggiavano e giocavano con il proprio corpo, impegnate in movenze sensuali.”
“Luisa lo irritava come donna, non come figlia.”
“- Jack: Sydney, devi cercare di capire…- Sidney: No, papà, sei tu che devi capire: mi hai negato la possibilità di scegliermi la vita. Mi hai programmata per essere una spia! E non potrò mai perdonartelo!”
“- Sark: Jack Bristow che fa il lavoro di sua figlia? Girava voce che sarebbe venuta lei al suo posto.- Jack: Se non le vado bene io per stasera possiamo rimandare l’affare e salutarci.- Sark: E a lei va bene? Le va bene scambiare documenti d’inestinguibile valore con un giornalista di second'ordine?- Jack: Dovrebbe leggere quello che scrive: non è male![dopo lo scambio]- Sark: La prego, dica a sua figlia che mi è piaciuto molto il suo numero a Parigi: ha una voce meravigliosa.”