“Oggi da molte parti si reclama maggiore sicurezza. Ma fino a quando non si eliminano l’esclusione e l’inequità nella società e tra i diversi popoli sarà impossibile sradicare la violenza. Si accusano della violenza i poveri e le popolazioni più povere, ma, senza uguaglianza di opportunità, le diverse forme di aggressione e di guerra troveranno un terreno fertile che prima o poi provocherà l’esplosione. Quando la società – locale, nazionale o mondiale – abbandona nella periferia una parte di sé, non vi saranno programmipolitici, né forze dell’ordine o di intelligence che possano assicurare illimitatamente la tranquillità. Ciò non accade soltanto perché l’inequità provoca la reazione violenta di quanti sono esclusi dal sistema, bensì perché il sistema sociale ed economico è ingiusto alla radice. Come il bene tende a comunicarsi, così il male a cui si acconsente, cioè l’ingiustizia, tende ad espandere la sua forza nociva e a scardinare silenziosamente le basi di qualsiasi sistema politico e sociale, per quanto solido possa apparire. Se ogni azione ha delle conseguenze, un male annidato nelle strutture di una società contiene sempre un potenziale di dissoluzione e di morte. È il male cristallizzato nelle strutture sociali ingiuste, a partire dal quale non ci si può attendere un futuro migliore.”
“Gli uomini… sono i soliti… pensano che le botte possano risolvere i problemi. Largo alle donne.”
“Il problema dopo una guerra è il vincitore. Egli pensa di aver appena dimostrato che la guerra e la violenza danno il loro frutto.”
“Il legame di sangue non garantisce niente. Pensa che molto spesso sono i padri, i nonni e gli zii a picchiare e violentare i bambini, Le famiglie biologiche sono un'imposizione, ed è ora di desacralizzarle. Non c'è ragione di doversi adattare, se non funzionano.”
“A New York c'è una violenza pazzesca. Sul giornale di oggi c'era la notizia di un leone che si è liberato dallo zoo di Central Park ed è stato seriamente malmenato.”
“Wendy, tesoro, luce della mia vita! Non ti farò niente. Solo che devi lasciarmi finire la frase. Ho detto che non ti farò niente. Soltanto, quella testa te la spacco in due, quella tua testolina te la faccio a pezzi!”