“Le notti in cui rimani sveglio a fare l’amore, chiacchierare e ridere fino all’alba, in cui ci si confessano cose intime, cose di cui ci si è sempre vergognati. Sono le notti in cui ti senti così vicino che nessuna distanza ti separa dalla persona al tuo fianco. Si è complici in tutto. Le notti in cui la bellezza dilata il tempo, in cui il presente è così perfetto e lo si indossa così bene che si cominciano a fare promesse, giuramenti, patti, perché quella bellezza fa sentire dentro di sé una spinta verso il futuro. Quelle notti in cui è giorno all’improvviso e si rimane stupiti. E senti che hai fame, fame di tutto: pane, burro, marmellata, soprattutto fame di Vita. In quelle notti è tutto così bello e si è così felici che, quando ci si gira su un fianco per addormentarsi, in qualche angolo profondo di sé si avverte una punta di dolore. Un dolore primordiale, ignoto, che appartiene a tutti.”
“Una grande causa della notte è la mancanza del sole.”
“Notte d’autunno fredda e ventosa. Sull’angolo, una barbona parla con Dio; lui, come al solito, non ha niente da dire.”
“Le persone che si amano possono essere separate dalle circostanze della vita ma, anche se solo in sogno, la notte appartiene a loro.”
“Anche di notte, il dolore che non riusciamo a sopportare, stilla goccia a goccia nel nostro cuore.”
“Per chi sta male, una sola notte è un tempo infinito; per chi sta bene il giorno giunge troppo presto.”