“L'uomo, l'uomo-artista (per l'uomo normale il fatto è anche più evidente) crede più o meno in buona fede di aspirare alla libertà, ma nel suo profondo la considera come un'ipotesi disastrosa e, per fortuna, inattuabile.”
“L'opera esce più bella da una forma ribelle al lavoro dell'artista: verso marmo onice smalto.”
“I grandiartisti soffrono per la gente.”
“Un artista di circo che si lascia applaudire, è già un borghese.”
“Tutto il percorso degli artistimoderni è in questa volontà di afferrare, di possedere qualcosa che sfugge continuamente.”
“Il genio può anticipare la stagione della maturità, ma nell'istruzione di un popolo, come in quello di un individuo, si deve esercitare la memoria prima si possano espandere i poteri della ragione e della fantasia: né l'artista può sperare di eguagliare o superare, fino a che non ha imparato ad imitare, le opere dei suoi predecessori.”