“Entra in crisi la democrazia, perché essa, intendo la democrazia quantitativa moderna, è stata pensata supponendo che ci fossero dei valori stabili, fissi, condivisi da tutti.”
“Nell’Europa democratica, afflitti dal gran numero di «valvole di sicurezza» esistenti intorno a loro, i governanti hanno finalmente trovato il modo assoluto per dominare i sudditi. Si tratta di un modo opposto a quello adoperato fino a oggi, ma che cercavano fin dalle origini del Potere e che non erano ancora riusciti ad attuare: svuotare la vita dei sudditi di ogni «valore» trasmutandola in cifre e simultaneamente perciò svuotarla di qualsiasi motivo di contestazione verso i detentori del Potere.”
“Il presente, per bastare a sé stesso, deve poggiare su dei valori, ma il pulviscolo di scopi e obblighi convenzionali, con i quali l’organizzazionesociale bersaglia l’individuo, offusca e vela questi valori, quando non li distrugge; impedisce al pensiero di soffermarsi sull’essenziale e lo incalza in una corsa affannosa, che lo distoglie da ciò ch’esso ama o vorrebbe amare.”
“Anche tra coloro che abbracciano orizzonti culturali molto diversi se non opposti vi è la possibilità di giungere a una sostanziale unità sui valori più nobili e sull’impegno per essi.”
“Nella sua personalissima scala di valori al sesto grado c’erano i bambini che urlano nei ristoranti, i bambini che urlano nelle piscine, i bambini che urlano nei negozi, in generale i bambini che urlano.”
“Ognuno vale quanto le cose a cui da importanza.”