“Il romanzo può divenire, nel migliore dei casi, analogia, poiché all'autore non è concessa né autarchia, cioè completa libertà, né visione universale.”
“Il sogno di un romanzo era più resistente di altri tipi di sogno. Si poteva interromperlo a metà di una frase e risaltarci dentro quando si voleva.”
“- Sai che i tre moschiettieri è un romanzo, vero? Scritto da Alexandre Dumas...- Tanti dicono la stessa cosa della Bibbia!- Cosa? Che l'ha scritta Alexandre Dumas?”
“Per la sua stessa natura, il romanzo indica che noi diveniamo. Non esiste una soluzione definitiva. Non esiste la parola definitiva.”
“Non era il periodo più propizio per avventurarmi in un secondo romanzo mentre ero impantanato nel primo e avevo tentato con o senza fortuna altre forme di finzione, ma quella sera io stesso me lo imposi come un impegno di guerra: scriverlo o morire. O come Rilke aveva detto: 'Se crede di essere capace di vivere senza scrivere, non scriva'.”
“Per amore si può morire. Specialmente nei bruttifilm e nei cattivi romanzi.”